A Vancouver al VanDusen Botanical Garden
Vancouver offre mille possibilità, ma la natura si può scoprire e classificare anche all’interno di un famoso giardino di 22 ettari, che è noto al mondo con il nome di VanDusen Botanical Garden. Si trova nel centro e ha aperto i battenti nel 1975. Inutile ribadire che da quel momento è sempre stato più frequentato da turisti e cittadini, anche per le notevoli specie rare di vegetali presenti.
Il VanDusen Botanical Garden di Vancouver, tuttavia, ha rischiato più volte di chiudere, soprattutto quando la Canadian Pacific Railroad, che era proprietaria effettiva del terreno, voleva edificarlo. Per risolvere il fastidioso problema, però, ci volle del tempo ed in particolare una campagna popolare e un donazione. Indovinate quest’ultima da dove è arrivata? Proprio da W-J. VanDusen, un ricco uomo d’affari e molto attento alle bellezze naturalistiche. A lui l’omaggio attuale del nome.
I visitatori che oggi scelgono di non perdere il VanDusen Botanical Garden si trovano davanti almeno 7500 famiglie di piante provenienti da ogni continente. Il contesto, poi, non è da sottovalutare perché tra un esemplare floreale e l’altro, ci sono anche dei suggestivi laghi e delle sculture in marmo. La primavera, come è facilmente prevedibile porta un trionfo di colori e profumi. In questo periodo, ad esempio, sbocciano narcisi e crochi, migliaia di rododendri in un contesto meraviglioso. D’estate non è diverso, perché potrete osservare invece le rose selvatiche, con la loro storica perfezione che solo la natura ha potuto creare. Nel mese di settembre, invece, quando la bella stagione si prepara a finire, non mancano le fiammeggianti sfumature di rosso e arancione. L’autunno si fa strada ma non delude con quei tocchi di colore che sembrano rubati direttamente alla tela di un pittore. Insomma, a Vancouver si può arrivare durante tutto l’anno e godere comunque di un contesto impareggiabile che ormai affascina chi vi giunge da decenni.
Photo Credit: Flickr VanDusen Botanical Garden Official Photostream