Great Falls in Montana: emozione a fior di pelle
La posizione di Great Falls, in Montana, è già felice. Pensate che sorge tra le Montagne Rocciose a ovest e le Little Belt Mountains a est. Si tratta di una cittadina rurale il cui nome ha un preciso motivo d’essere: è legato al corso del Missouri che ne attraversa l’area. Lo stesso poi si getta per oltre 150 metri in una serie di rapide e in cinque incredibili cascate. A parlarne nel dettaglio, per la prima volta, sono stati gli esploratori Lewis e Clark. Era l’anno 1805.Great Falls è famosa in particolare per i suoi bei musei che attirano ogni anno sempre più turisti. Si comincia, in questo senso, dal Charles M. Russsel Museum che ripercorre la storia dell’Ovest partendo dalle vicende del cowboy e artista locale “Charlie” Russel. Fu lo stesso che si occupò di tutte le attività culturali dell’area. A poca distanza dal grande museo è possibile vedere ancora la sua casa e il suo studio. Il tutto in una semplice capanna di legno.
Da non perdere, poi, il Lewis and Clark National Historic Trail Interpretive Center dedicato ai viaggi dei Corps of Discovery. Era una spedizione guidata da Meriwether Lewis e William Clark dal 1803 al 1806. Sorge su una roccia a dominare il Missouri River, 3 km a nord-est del centro. E’ emozionante trovarsi da queste parti e poter osservare che per ben 72 chilometri a valle del centro della città c’è uno dei tratti più belli e selvaggi del Missouri. Si potrebbe dire che è del tutto incontaminato. E’ stato recentemente dichiarato “Wild and Scenic”. Parallela al corso del fiume, c’è poi una pista ciclabile e un tratto della S87. Potete concludere il percorso proprio alla fine, a Fort Benton, uno storico capolinea della navigazione lungo il Missouri. Un giro interessante, insomma, di tipo culturale per scoprire meglio questo magico territorio del West Usa.
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