Viaggio in Messico – Lungo La Ruta Maya
nello Yucatan, tra maestose vestigia di un’antica civiltà e splendide spiagge tropicali
Primo giorno
Al vostro arrivo all’aeroporto sarete accolti da un nostro rappresentante che vi accompagnerà a ritirare l’auto a noleggio e vi scorterà a fino ad imboccare la “carretera federal 307” che porta a Playa del Carmen
(Opzione alternativa: pernottamento a Cancun in albergo quattro stelle, perfettamente ubicato sulla spiaggia di Cancun: l’ideale per smaltire in relax il jetlag e prepararvi per lo spettacolare viaggio che vi aspetta)
Arrivo a Playa del Carmen e sistemazione in hotel 4 stelle. Avrete il resto della giornata a disposizione per rilassarvi e cominciare a godervi le spiagge yucateche. Cena e pernottamento in albergo
Distanza Cancun-Playa del Carmen: 58 km
Secondo giorno
Oggi vi attende la prima escursione nel paradiso dello snorkeling, l’isola di Cozumel. Al mattino, prima emozionante esperienza: nuoterete con le mante. In piccoli gruppi riceverete istruzioni sulle elementari regole dello snorkeling, o dell’immersione con le bombole, se preferite, e su come approcciare questi splendidi pesci. Poi vi immergerete, sotto il vigile sguardo delle esperte guide, in tutta sicurezza, fra le mante e tutta la coloratissima fauna marina che le accompagna. Potrete nuotare fra loro, nutrirle e toccarle. Naturalmente vi verrà fornito l’equipaggiamento. Dopodiché potrete rilassarvi sulla spiaggia e, se volete, acquistare le foto dell’esperienza appena fatta.
Il resto della giornata sarà dedicato alla visita autogestita al Parque Punta Sur, con le sue lagune e mangrovie. Da non perdere il panorama dall’alto del faro e la mezzaluna di sabbia con il giro in barca compreso nel prezzo del biglietto d’ingresso. Rientro in traghetto in terraferma, quindi trasferimento a Tulum, sistemazione e pernottamento in Hotel
Distanza Playa del Carmen – Tulum: 65 km
Terzo giorno
Siete a Tulum, dove i Maya realizzarono un porto commerciale ancora fiorente quando vi arrivarono gli spagnoli nel 16° secolo. Ciò che rimane oggi non vanta certamente l’imponenza e la maestosità di altri siti Maya, ma la particolare posizione a picco sul mare regala a chi visita queste rovine un’emozione indimenticabile.
Dopo aver dedicato la mattinata alla visita del sito archeologico, nel pomeriggio vi aspetta un’escursione ad un’altra meraviglia di quest’area: il Gran Cenote, un enorme insieme di caverne, con stalattiti e stalagmiti. Agli inesperti, basterà immergere la sola testa per poterne ammirare la bellezza, mentre per gli esperti scuba divers, questa sarà una delle più belle immersione che possano desiderare.
Rientro in albergo e pernottamento
Quarto giorno
La giornata odierna sarà dedicata all’escursione nel “luogo dove nasce il cielo” e cioè la Riserva della Biosfera di Sian Ka’an. Vasta più di 5200 km2. Sian Ka’an è tra le più vaste aree protette del Messico e costituisce una specie di “summa” degli ecosistemi presenti nello Yucatan. Il parco è infatti composto per un terzo da foresta pluviale, un terzo da paludi e zone umide ed un terzo da aree marine, barriera corallina compresa. La natura di Sian Ka’an lascia senza parole: tutte le specie di felini selvatici presenti in Messico abitano le aree del parco; vi sono poi scimmie ragno ed urlatrici ed altri mammiferi come i tapiri e cervidi. Sulle spiagge depongono le loro uova le tartarughe di mare e le zone umide offrono rifugio ideale per nidificare e riprodursi ad oltre 300 specie di uccelli.
Al termine dell’escursione, rientro in albergo e pernottamento.
Quinto giorno
La mattina, tempo a disposizione.
Nel pomeriggio vi trasferirete a Chichén-itzà il sito archeologico Maya più importante e più visitato dello Yucatan.
Dopo esservi sistemati nel vostro villino all’interno della lussuosa Hacienda in stile coloniale, vi aspetta uno speciale trattamento di wellness secondo la tradizione olistica Maya presso la Yaxkin Eco-Wellness Spa della struttura ricettiva.
In alternativa: bird watching tour o jungle tour del tramonto.
La filosofia aziendale di questa hacienda è di offrire servizi di prima classe agli ospiti nell’assoluto rispetto di un turismo eco-sostenibile e della cultura e tradizioni locali.
Cena e pernottamento in hacienda.
Distanza Tulum-Chichen-itza: 257 km
Sesto giorno
Al mattino presto, il momento migliore perché ci saranno pochi altri turisti, inizierà la vostra visita al sito archeologico di Chichen-itzà, il cui ingresso est è a due passi dalla hacienda stessa. Le rovine sono imponenti e molto ben restaurate.
Dopo il pranzo presso il ristorante della hacienda, tornerete “on the road” e dopo aver percorso un altro tratto della “carretera federal” 180D (130 km circa per 2 ore di viaggio) arriverete a Merida. La cittadina, capitale dello Yucatan, è il maggiore esempio di mescolanza tra la cultura Maya e quella ispano-messicana e coloniale, il tutto in un’atmosfera molto rilassata. L’albergo che vi ospiterà per questa notte rispecchia fedelmente queste caratteristiche. In una passeggiata nei dintorni dell’albergo prima di cena, potrete godervi questa atmosfera ed ammirare gli edifici in stile coloniale.
Pernottamento in Hotel
Distanza Chichen-itza-Merida: 131 km
Settimo giorno
Altro importante sito Maya da vistare: Uxmal. Anche in questo caso, vi consigliamo vivamente di arrivare al sito molto presto la mattina, diciamo verso le 9.00 in modo da potervi godere la visita in tutta tranquillità evitando l’affollamento, che in genere si verifica intorno alle 11.00, e poter scattare foto alle rovine senza troppi turisti nelle inquadrature. Calcolate un’oretta per percorrere la strada tra Merida e Uxmal. La visita può risultare anche più soddisfacente che quella a Chichèn itza, anche perché potrete salire sulla piramide
Il pomeriggio sarà invece dedicato alla visita della riserva della biosfera di Rìa Celestun, sul golfo del Messico, habitat, da ottobre a maggio, di una nutritissima colonia di fenicotteri.
Rientro a Merida e pernottamento
Ottavo giorno
Al mattino, dopo colazione, si parte per Campeche, nell’omonimo stato (fino a qui, eravamo nello stato dello Yucatan propriamente detto).
La giornata riserva due alternative a vostro piacimento:
Potete imboccare la carretera federal 180 e giungere, dopo 180 comodi chilometri, a Campeche, sistemarvi presso l’hacienda che abbiamo scelto per voi, rinfrescarvi nella sua splendida e caratteristica piscina, pranzare e recarvi in visita all vicine rovine del sito Maya “chenes” Edzna. Rientrare in hacienda per una cena gourmet e pernottare.
Oppure, percorrendo la carretera federal 261 (cento km circa più lunga della precedente) farete un viaggio più lungo avendo la possibilità di fermarvi a visitare alcuni centri maya minori, ma non per questo poco interessanti come Kabah e Edzna. Per visitare quest’ultima, occorrerà, a circa 40 km da Campeche, fare un detour di circa 20 km. Arrivo a Campeche e sistemazione presso l’hacienda. Cena e pernottamento
Distanza Merida-Campeche: 325 km
Nono giorno
Al mattino presto, dopo colazione: visita al sito Maya di Edzna, se non lo avete visitato ieri, oppure tempo a disposizione.
Al primo pomeriggio, trasferimento a Becan, all’interno della Riserva della Biosfera di Calakmul, la più estesa della penisola. Il primo tratto di strada fino a Champoton è molto panoramico ed offre splendidi scorci sulla costa del golfo del Messico, però, a meno che non vogliate percorrere l’autostrada parallela ma più interna e noiosa, è piuttosto tortuoso ed il vostro viaggio rischia di essere rallentato da qualche autovettura commerciale davanti a voi. A Champoton si abbandona la 280, ci s’inoltra all’interno e senza ulteriori soste ci si dirige decisamente verso la nostra destinazione odierna: una lussuosa cabaña nella giungla che sarà base per emozionanti escursioni nei prossimi due giorni.
Cena e pernottamento
Distanza Campeche-Becan: 300 km
Decimo e undicesimo giorno
La Reserva de la Biosfera di Calakmul, all’interno della quale si trova la splendida struttura ricettiva che vi ospiterà, è la più estesa dello Yucatan e vanta la foresta più fitta di tutta la penisola. La fauna è certamente molta varia essendo composta da giaguari, scimmie ragno e urlatrici, orsi, formichieri, oche-fagiano, ocelot (gattopardo), il tigrillo (gatto giaguaro), tapiri e…pipistrelli nella loro grotta. La riserva è inoltre abitata da diverse specie di uccelli tropicali e la flora non è da meno in quanto a bellezza. All’interno della riserva si trovano alcuni siti Maya di estremo interesse come Calakmul, Balamku, Chicannà ed altri. Visiterete tutto questo in escursioni guidate, ma anche autogestite. Per gli amanti del trekking vi sono sentieri che si diramano dalla struttura ricettiva e si inoltrano nella giungla. Inoltre sarà possibile effettuare, su prenotazione, un’escursione notturna nella giungla per tentare di avvistare i felini selvatici.
Dodicesimo giorno
Oggi rivedremo il mare sulla costa orientale. Ci trasferiremo infatti a Xcalak, un vero angolo alla fine del mondo. Durante il tragitto, però, ci fermeremo ad ammirare la laguna di Bacalar e magari pagaiare su una canoa nelle acque incredibilmente cristalline e trasparenti della laguna per sgranchirci i muscoli (siamo a circa due terzi del tragitto odierno). La laguna ospita, fra i suoi canneti ed alberi, diverse varietà di uccelli, mentre nelle sue acque nuotano pesci di grandi dimensioni
Proseguendo intorno alla Baia di Chetumal, arriverete a Xalak e, dopo esservi sistemati in una camera del piccolo ma accogliente hotel in riva al mare, potrete concedervi un po di relax, oppure avventurarvi subito in una breve escursione di snorkeling o di bird watching
Al rientro, cena e pernottamento in hotel.
Distanza Bacan- Xalak: 318 km
Tredicesimo e quattordicesimo giorno
Due giornate di varie attività outdoor: snorkeling o/e scuba diving; bird watching; pesca; gite lunghe il fiume. Una giornata intera sarà dedicata, in barca e con guida, all’escursione in Belize con visite a San Pedro ed al famosissimo e spettacolare Blue Hole, la dolina carsica al largo delle coste del Belize, quasi perfettamente circolare, larga circa 300 metri e profonda 123. E’ di grande interesse per gli scuba divers, soprattutto per le sue pareti che presentano stalattiti lunghe fino a 12 metri. Ma anche gli snorkelers e gli amanti del mare in genere saranno affascinati da questo fenomeno geologico.
Quindicesimo giorno
Il momento poco atteso del rientro si sta purtroppo avvicinando e questa mattina lasceremo questo angolo di paradiso e, ripercorrendo all’inverso la strada attorno alla baia di Chetumal, ci recheremo all’aeroporto di questa cittadina, riconsegneremo l’autovettura e saliremo sull’aereo per iniziare il volo di rientro.
Distanza Xcalak-Chetumal: 202 km